Cari lettori,
Immaginatevi in una biblioteca silenziosa, con le mani che sfogliano le pagine di un libro intitolato “OLOGRAMMA: Una via per l’inclusione”. Ogni pagina racconta una storia, ogni parola risuona con la passione e la dedizione che i curatori hanno messo nel comporre questo mosaico di scienza e arte.
“La scienza e l’arte sono come il sole e la luna del nostro universo interiore.” – Vincent Van Gogh.
Mentre scrivevamo “OLOGRAMMA”, abbiamo cercato di catturare quella luce dorata al tramonto, quel momento in cui la scienza incontra l’arte, e insieme illuminano il cammino dell’inclusione. Abbiamo raccolto dati, analizzato ricerche, ma abbiamo anche ascoltato storie, quelle storie che ti rimangono nel cuore e ti spingono a fare di più, a fare meglio.
“La scienza ci dà la tela, ma l’arte ci dà i colori con cui dipingere.” – John Lubbock.
Ogni capitolo di “OLOGRAMMA” è come un pennello che dipinge un quadro dell’inclusione. Non solo come un concetto astratto, ma come una realtà viva, pulsante, fatta di volti, emozioni e sogni. E mentre leggete, vi invito a non essere solo osservatori, ma a diventare parte di questa narrazione.
“OLOGRAMMA” non è solo un libro, è un viaggio. Un viaggio attraverso le sfide e le gioie dell’inclusione, attraverso le tempeste e i momenti di serenità. E mentre vi accompagnano in questo percorso, speriamo che possiate trovare ispirazione, speranza e, soprattutto, la determinazione di fare la differenza nel mondo dell’inclusione.
Con ogni parola, con ogni storia, vi invito a unirvi a me in questo viaggio, a scoprire insieme la magia dell’inclusione e a tessere insieme un futuro più luminoso e accogliente per tutti.
Nel cuore pulsante di “OLOGRAMMA: Una via per l’inclusione”, si cela un invito, un richiamo irresistibile rivolto a chiunque abbia mai sentito il bisogno di connettersi, di comprendere e di essere compreso. Questo non è un semplice libro; è un viaggio, una danza tra parole e melodie, un canto che celebra l’umanità in tutte le sue sfumature.
Immaginate un mondo in cui le parole spesso cadono nel vuoto, dove le barriere della comunicazione sembrano insormontabili. Ma poi, come un raggio di sole che penetra attraverso le nuvole, la musica e l’arte irrompono, tessendo un ponte tra anime solitarie. Questo è il mondo di “OLOGRAMMA”.
“Esiste una correlazione netta tra uso dei linguaggi umani e livelli di civiltà…” – Vittorino Andreoli.
Con queste parole, Vittorino Andreoli non ci sta semplicemente fornendo una riflessione; ci sta sfidando. Ci sta chiedendo di guardare oltre le parole, di sentire la melodia che risiede in ogni gesto, in ogni sguardo, in ogni tocco.
Mentre vi immergete nelle pagine di questo libro, incontrerete storie di individui straordinari, ognuno con una melodia unica, una canzone che attende di essere ascoltata. E attraverso queste storie, scoprirete come l’arte e la musica possono diventare non solo strumenti di comunicazione, ma veri e propri salvavita, ancore di salvezza in un mare tumultuoso.
“L’arte, la musica sono linguaggi che uniscono al di là delle parole e dei ruoli sociali…” – Daniela Vecchi.
Daniela Vecchi ci sussurra un segreto: l’arte e la musica hanno il potere di toccare l’anima, di unire le persone al di là delle barriere convenzionali. Sono linguaggi universali, che parlano direttamente al cuore.
E così, cari lettori, vi invito a unirvi a me in questo viaggio. Lasciatevi trasportare dalle melodie e dalle storie raccontate in “OLOGRAMMA”. E mentre vi immergete in queste pagine, ricordate che ogni individuo ha una melodia, una storia da raccontare. E tutto ciò che dobbiamo fare è ascoltare.